
Il calo della domanda, la recessione al suo terzo anno e un ambiente di mercato teso hanno caratterizzato l'anno, il tutto aggravato da un gasolio più economico che mai e da prezzi dell'elettricità relativamente alti. Ciononostante, fino alla metà dell’anno RCG è riuscita a rimanere in linea con i margini. Ma poi è arrivata l’alluvione.
Intere catene di approvvigionamento sott’acqua
In autunno, forti piogge e inondazioni hanno paralizzato intere vie di comunicazione in Europa. In Austria sono state colpite non solo le principali arterie di trasporto, come la famosa “linea dell’ovest” (“Weststrecke”), ma anche numerose linee ferroviarie di raccordo. Anche importanti corridoi in Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Ungheria sono rimasti fermi, in alcuni casi, per settimane. Le conseguenze: massicce restrizioni operative, deviazioni per centinaia di chilometri e un impatto finanziario chiaramente percettibile.
La situazione ha gravato sui margini, ma la prestazione è stata mantenuta
Ora, gli effetti sono visibili nel bilancio. Sebbene il fatturato sia aumentato di circa il 3%, raggiungendo 1,97 miliardi di euro (2023: 1,91 miliardi di euro), per la prima volta dal 2011 l'utile prima delle imposte (EBT) è stato negativo per la prima volta, con -24,5 milioni di euro (2023: +13 milioni di euro). Tuttavia, RCG è stata all'altezza della sua visione: essere la spina dorsale logistica sostenibile dell'economia, soprattutto durante l'alluvione del secolo. Circa 420.000 treni, approssimativamente 1.150 al giorno, hanno portato a destinazione 78,5 milioni di tonnellate nette di merci in tutta sicurezza. In totale, sono stati percorsi oltre 27,3 miliardi di tonnellate nette-chilometro con locomotive proprie dell’azienda e personale.
Successi e crescita nonostante la crisi
Nonostante i venti economici contrari, ci sono stati anche molti successi da celebrare:
- RCG è ora presente in 14 Paesi con trazione propria, a cui si sono aggiunti i Paesi Bassi nel 2024.
- In Serbia è stata fondata una nuova società di spedizioni insieme a Transfera d.o.o..
- Un highlight digitale è stata la perfetta integrazione del trasporto ferroviario nella principale piattaforma di gestione dei trasporti in Europa, Transporeon. In questo modo, con pochi clic, è più facile che mai passare dal trasporto su strada al trasporto ferroviario sostenibile. Questa innovazione ha vinto il premio austriaco per la logistica e il Supply Chain Excellence Award nel 2024.
Sguardo al futuro
Più merci su rotaia: è l’obiettivo chiaro e univoco per il 2025. Infatti, l'anno appena trascorso ci ha dimostrato soprattutto una cosa: qual è la posta in gioco se non si pone un freno alla crisi climatica. I ricercatori economici prevedono che il 2025 sarà il terzo anno di recessione consecutivo, un fatto senza precedenti nella Seconda Repubblica. RCG vede comunque un potenziale di crescita a medio e lungo termine, in particolare nell'ampliamento del suo portfolio prodotti e in interessanti concetti di logistica ferroviaria per le operazioni di trasporto che attualmente vengono effettuate su strada. Da un lato, i continui investimenti nella digitalizzazione e nel materiale rotabile innovativo, dall'altro, un chiaro impegno in termini di mix di trasporto economicamente ottimale ovvero in carrozze singole e di trasporto intermodale, nonostante le ristrettezze delle finanze pubbliche, sono fondamentali per il successo.
11.04.2025